1 – Principi
- L’associazione CIVICI IN COMUNE è un’associazione culturale operante nell’ambito della partecipazione attiva e della politica civica riferita al territorio della città di Siena. Si riferisce ai principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, agli ideali della democrazia partecipata, alla valorizzazione delle idee, alla condivisione di conoscenze ed esperienze nell’ottica della costruzione di un’intelligenza collettiva tesa al SOLO bene comun e all’indipendenza del territorio rispetto a interessi esterni.
- – Finalità
- L’associazione CIVICI IN COMUNE nasce come associazione civico-culturale partendo da alcune delle più importanti storie cittadine di civismo autentico non servile, prendendone il testimone per allargarne l’azione rivolta alle seguenti finalità:una rinascita plurale e collettiva della città di Siena, sostituendosi all’azione degli attuali partiti, che in città hanno fallito il loro mandato, e contrastando quegli interessi e affari particolari, che hanno inquinato il tessuto socio-economico-culturale della città di Siena, determinandone il declino; alla progettazione e all’applicazione di un rinnovato e concreto metodo di buongoverno e di buona amministrazione, da inquadrare nell’alveo della trasparenza, della moralità, dell’onestà e della competenza, capace di rimettere al centro della vita della Comunità il cittadino e la solidarietà sociale; una leale collaborazione generale, inclusiva nei confronti di tutti i cittadini e i soggetti convinti del valore fondante di un civismo cittadino autentico e non servile, finalizzata all’individuazione di una visione di lungo periodo per lo sviluppo sociale, economico e culturale di Siena, e alla ricerca della migliore qualità della vita, intesa come insieme di attività e opere che creano benessere, non solo economico, delle persone.tutela della storia, delle eccellenze (paesaggistiche, eno-gastronomiche e di alta formazione), delle importanti risorse (artistiche, culturali, economiche e della ricerca), e dell’identità culturale senese quali volano per l’innovazione e lo sviluppo futuro della Città.
3 Metodo di lavoro
3.1 L’associazione CIVICI IN COMUNE persegue una “politica” democratica, secondo valori di solidarietà, uguaglianza e coinvolgimento di tutti i cittadini. Consapevole della fondamentale importanza del confronto e dell’ascolto, si propone di mantenere e favorire i più ampi contatti con altre associazioni, gruppi o istituzioni pubbliche e private del territorio che condividano le stesse finalità e gli stessi principi.
4 – Logo e Sede
4.1 Il logo dell’Associazione è quello riportato in allegato. La sede sarà fissata con delibera del Coordinamento ma provvisoriamente viene individuata in Via Beccafumi 11 a Siena.
5 — Associati
5.1. Gli associati si distinguono in fondatori e ordinari. Il numero degli associati ordinari è illimitato. Sono associati fondatori coloro che hanno partecipato alla prima costituzione dell’associazione e hanno sottoscritto l’Atto Costitutivo, lo Statuto e il Codice Etico; essi provvedono con l’atto costitutivo ad eleggere il primo Coordinamento. Compiute tali operazioni iniziali ed esaurito il loro compito, i soci fondatori diventano automaticamente soci ordinari.
5.2. Può essere associato chiunque si riconosca nel presente Statuto e nel Codice Etico condividendone principi e finalità, che abbia compiuto il diciottesimo anno di età.
5.3. L’aspirante associato che intenda aderire a Civici in Comune deve pertanto sottoscrivere l’apposita richiesta di adesione con l’impegno all’osservanza del presente Statuto e del Codice Etico e col versamento della quota associativa stabilita dal Coordinamento.
5.4. L’ammissione è deliberata dal Coordinamento a maggioranza dei suoi componenti e deve essere ratificata dal Collegio dei Garanti.
5.5 Ciascun associato ha la facoltà di recedere in ogni momento dandone comunicazione scritta al Coordinamento.
5.6 L’iscritto può essere espulso qualora il suo comportamento o le sue attività siano riconosciute in contrasto con i principi e le finalità previste nel presente Statuto. Tale decisione viene assunta a maggioranza dei componenti del Coordinamento e deve essere motivata. Deve essere ratificata dal Collegio dei Garanti.
5.7 Gli iscritti a partiti, ad associazioni politiche e ai movimenti devono dichiarare la loro appartenenza a pena di automatica esclusione. Non è consentita l’adesione a chi appartiene ad organizzazioni che non accettano il principio della piena trasparenza interna.
6- Diritti e obblighi degli associati
6.1. Gli associati hanno diritto di partecipare alla vita sociale, di intervenire all’Assemblea esercitandovi il diritto di parola e di voto, di proporre attività e iniziative utili al raggiungimento degli scopi sociali, di recedere dall’Associazione.
6.2 Gli associati hanno l’obbligo di rispettare le norme del presente Statuto e del Codice Etico, di pagare le quote sociali nell’ammontare fissato dal Coordinamento di svolgere le attività e di partecipare alle iniziative, preventivamente concordate, nel rispetto dei principi e delle finalità perseguite.
7 – Organi e cariche sociali
7.1 Sono organi e cariche della associazione: l’Assemblea degli associati; il Coordinamento; il Collegio dei Garanti; il Coordinatore; due Vice Coordinatori, di cui uno con funzioni di Segretario e l’altro con funzioni di Archivista, e il Tesoriere.
8 – L’Assemblea
8.1. E’ costituita da tutti gli associati in regola con le quote sociali.
8.2. Essa discute ed approva i programmi e le iniziative dell’associazione e si riunisce, previa convocazione del Coordinamento, in via ordinaria almeno due volte all’anno e in via straordinaria, su richiesta di almeno il 10% degli associati o del Coordinamento, o del Collegio dei Garanti.
8.3 La convocazione dell’Assemblea spetta al Coordinamento esclusivamente a mezzo email e/o chat dedicata almeno 7 giorni prima della data fissata con avviso recante indicazione del giorno, dell’ora, dell’ordine del giorno nonché del luogo oppure, a scelta del Coordinamento, a mezzo di piattaforma di teleriunione.
8.4 Le sue sedute sono regolarmente costituite quando vi partecipa, in prima convocazione, la mggioranza assoluta degli aventi diritto, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei partecipanti.
8.5 Le determinazioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti e con voto palese. A richiesta anche di un solo associato e solo per decisioni che riguardano persone si procede con votazione segreta previa nomina di apposita Commissione elettorale. L’Assemblea, fermo restando che la composizione del primo Coordinamento spetta all’atto costitutivo, a partire dal terzo anno di attività elegge tra gli associati i componenti del Coordinamento e il Coordinatore, i due Vice Coordinatori e il Tesoriere nonché due membri dei cinque di cui può essere composto il Collegio dei Garanti.
8.6. Il Coordinamento resta in carica per due anni salvo revoca da parte dell’Assemblea e può essere riconfermato.
8.7. Qualora per dimissioni o impedimento del Coordinatore o dei Vice Coordinatori rimanesse vacante una o più di tali cariche il Coordinamento procederà alla nomina del o dei sostituti pro tempore in attesa della prima assemblea utile nella quale si provvederà alla conferma o alla sostituzione di tali nomine.
8.8. L’Assemblea delibera le modifiche allo Statuto a maggioranza dei due terzi dei membri in prima convocazione e della maggioranza dei presenti in seconda convocazione.
8.9. L’Assemblea può inoltre stabilire, a maggioranza dei tre quarti dei suoi membri in regola con le quote sociali, che, qualora non sussistano più le condizioni per le quali l’Associazione si è costituita, si proceda al suo scioglimento devolvendo le eventuali risorse economiche ad enti con finalità di solidarietà sociale.
8.10 Delle riunioni dell’Assemblea viene redatto apposito e sintetico verbale a cura del Segretario, o suo delegato, possibilmente seduta stante.
9 – Il Coordinamento
9.1. E’ l’organo esecutivo e di rappresentanza dell’associazione e coordina l’attività secondo le direttive dell’Assemblea degli associati. Nel primo biennio è composto da un numero dispari di componenti compreso tra cinque e nove scelti nell’atto costitutivo dagli associati fondatori.
9.2 Il Coordinamento attua la linea politica dell’associazione e intrattiene, tramite il Coordinatore e i due Vice Coordinatori, ogni rapporto con i gruppi e le associazioni di qualsivoglia natura operanti nel territorio, con i media locali e nazionali con il fine generale di assicurare il perseguimento delle finalità statutarie e la trasparenza interna; presenta proposte all’Assemblea degli aderenti.
9.3 Nella sua prima riunione il Coordinamento elegge al suo interno il Coordinatore, due vicecoordinatori, uno che assolve anche le funzioni di segretario e l’altro quelle di archivista, e il Tesoriere.
9.4 Elegge inoltre tre componenti del Collegio dei Garanti.
9.5 Le riunioni del Coordinamento vengono convocate dal Coordinatore mediante comunicazione telefonica, SMS o e‑mail. Di propria iniziativa o su richiesta di uno dei Vice Coordinatori o di due membri dell’organo.
9.6 Il Coordinamento delibera validamente con la presenza di almeno cinque dei suoi componenti e le decisioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti. In caso di parità prevale il voto del Coordinatore.
9.7 Delle riunioni del Coordinamento viene redatto verbale a cura del Segretario, o suo delegato.
10 – Il Coordinatore e i Vice Coordinatori
10.1 Il Coordinatore rappresenta l’associazione.
10.2 Egli presiede il Coordinamento e l’Assemblea degli associati, coadiuvato dai due Vice Coordinatori con i quali ne assicura il regolare svolgimento. In sua assenza delega a rappresentarlo uno dei due Vice Coordinatori.
10.3 Il Coordinatore e i due Vice Coordinatori intrattengono ogni rapporto con i gruppi e le associazioni di qualsivoglia natura operanti nel territorio, con i media locali e nazionali con il fine generale di assicurare il perseguimento delle finalità statutarie e la trasparenza interna.
10.4 I Vice Coordinatori provvedono in relazione alle rispettive funzioni, alla tenuta e all’aggiornamento del registro degli associati e degli altri libri sociali (Vice Coordinatore Segretario), nonché alla conservazione dei verbali delle riunioni dell’Assemblea e del Coordinamento (Vice Coordinatore Archivista).
11 – Il Collegio dei Garanti
11.1 E’ composto da tre componenti nominati dal Coordinamento. L’eventuale estensione a cinque componenti verrà deliberata dall’Assemblea che, a maggioranza dei presenti, procederà all’elezione degli ulteriori due componenti. Dura in carica per un triennio. Nella prima riunione utile elegge nel suo seno un Presidente.
11.2 E’ l’organo che ratifica le richieste di adesione all’associazione, cura il rispetto del Codice Etico e ratifica sulle eventuali esclusioni dall’associazione richieste motivatamente dal Coordinamento.
11.2 Il Collegio dei Garanti può richiedere in ogni momento al Segretario/Archivista e al Tesoriere dati, documenti e notizie relativi alle specifiche attività di competenza. .
11.3 Le riunioni del Collegio dei Garanti possono essere convocate dal proprio Presidente o dal Coordinatore mediante comunicazione telefonica, SMS o e‑mail.
11.4 Il Collegio delibera validamente quando sono presenti almeno tre componenti e le decisioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti.
11.5 Delle riunioni del Collegio dei Garanti viene redatto verbale laddove lo stesso abbia ratificato adesioni o eventuali esclusioni dall’associazione.
12 – Tesoriere
12.1 Il Tesoriere provvede alla tenuta dei libri contabili ove richiesti.
12.2 Al termine di ogni esercizio sociale, il Tesoriere predispone il rendiconto dell’associazione e informa l’Assemblea degli associati in merito ai finanziamenti ottenuti.
13 – Il finanziamento
13.1.La quota associativa viene fissata annualmente dal Coordinamento. Per il primo esercizio sociale che si chiuderà il 31 dicembre 2022 la quota associativa è fissata in Euro 10 (dieci). Sono ammesse contribuzioni volontarie.
13.2. Il sostegno finanziario è finalizzato al solo scopo di coprire i costi necessari al raggiungimento delle finalità statutarie, non ammettendo forme di finanziamento volte a condizionarne l’azione.
13.3 Le spese saranno quelle necessarie e ritenute opportune dal Coordinamento per il raggiungimento delle finalità e degli scopi dell’associazione.
14 – Informativa e consenso al trattamento dei dati personali
14.1 Ciascun associato, letta l’informativa allegata, accetta espressamente il trattamento dei propri dati personali nelle modalità indicate.
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CODICE ETICO
1. Principi
Se i pubblici amministratori debbono seguire le regole costituzionali di buon andamento ed imparzialità e di disciplina ed onore nell’adempimento delle funzioni pubbliche ricoperte sanciti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione, anche i cittadini attivi che intendono svolgere attività di partecipazione alla vita pubblica e controllare i loro rappresentanti con un’opera costante di monitoraggio civico devono avere le carte in regola. Il presente codice vincola direttamente gli associati a CIVII IN COMUNE che si impegnano a conoscerne, rispettarne ed applicarne disposizioni e sanzioni previste in caso d’inosservanza.
2. Doveri
Il cittadino aderente all’Associazione, semplice associato o persona che ricopre incarichi associativi
1. — collabora lealmente alla definizione e all’attuazione della linea politica
2. — assume atteggiamenti rispettosi delle idee e delle opinioni di tutti gli associati pur nella normale conflittualità dialettica
3. — rifiuta di richiedere favori personali alle istituzioni pubbliche e rigetta ogni offerta di pratica clientelare attiva o passiva;
4. — espone all’associazione eventuali conflitti di interesse nei quali ritenga di essersi venuto a trovare e, in caso positivo, si astiene da qualsiasi deliberazione, votazione o altro atto nel procedimento di formazione della decisione
5. — rende nota la propria appartenenza ad associazioni e organizzazioni politiche o che abbiano carattere riservato
6. — tiene un comportamento rivolto a stabilire un rapporto di fiducia e collaborazione tra gli associati e tra questi e l’associazione dimostrando la più ampia disponibilità nei rapporti esterni e nel favorire l’accesso alle informazioni
7. — si batte per la più ampia libertà di espressione e, al tempo stesso evita toni e linguaggi contenenti messaggi offensivi, discriminatori, intimidatori e prevaricanti
8. — si impegna a promuovere la sensibilizzazione dei cittadini esterni ai principi fondanti dell’associazione
9. — non diffonde eventuali informazioni riservate, confidenziali o relative alla vita privata degli associati di cui sia venuto a conoscenza.
10. — imposta la sua azione anche personale al riconoscimento del merito e delle competenze.
3 Sanzioni
Sui casi di inadempimento si pronuncia il Collegio dei Garanti che provvede in via definitiva come da norma statutaria.